L’anno 2021, il giorno 20 del mese di giugno i Signori:
LANZONE MANUELA nata a Milano (MI) il 20.06.1964 e residente a Milano (MI) in via Ampere Andrea Maria n.103 (C.F. LNZMNL64H60F205T);
RIGHI SONIA nata a Milano (MI) il 23.01.1983 e residente a Carugate (MI) in via Enrico Mattei n. 5 (C.F. RGHSNO83A63F205M);
convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1) Tra i signori sopra menzionati viene costituita l’Associazione
Ricreativa Culturale non riconosciuta denominata “SYMPHONIA DEL
RESPIRO”.
Articolo 2) L’Associazione ha sede in Via Emilio Morosini n.32 – 20135 Milano
(MI). Essa potrà istituire sedi secondarie ed unità locali per lo svolgimento delle
proprie attività in altri luoghi.
Articolo 3) L’Associazione è regolata, oltre che dalle disposizioni legislative
sulle Associazioni non riconosciute (artt.36-38 C.C.), da quelle contenute nel
presente Atto Costitutivo di cui fa parte integrante lo Statuto Sociale che
rispecchia e rispetta le disposizioni dei commi 3, 5, 6, 7 e delle lettere a, b, c, d,
e, f del comma 8 dell’Art.148 del TUIR. Lo Statuto Sociale viene sottoscritto
dalle parti in tutte le pagine e allegato al presente Atto Costitutivo (allegato A).
Articolo 4) Sono Organi Sociali: a) l’Assemblea dei Soci; b) il Consiglio
Direttivo; c) il Presidente del Consiglio Direttivo.
Articolo 5) La durata e gli scopi dell’Associazione, le condizioni per
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l’ammissione dei Soci, le norme che regolamentano la vita dell’Associazione sono
contenute e disciplinate nel citato Statuto Sociale allegato al presente atto.
Articolo 6) La quota di iscrizione dei Soci che entreranno a far parte
dell’Associazione e quella di partecipazione dei già Soci per gli anni successivi,
sarà determinata annualmente dal Consiglio Direttivo.
Articolo 7) L’esercizio sociale inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di
ogni anno. Alla fine di ogni esercizio sociale, il Consiglio Direttivo procederà
obbligatoriamente alla compilazione del rendiconto economico/finanziario con
criteri di oculata prudenza, possibilmente entro il 30.04 dell’anno successivo.
Articolo 8) A comporre il primo Consiglio Direttivo, tutti i comparenti,
all’unanimità, eleggono i Signori presenti sopra menzionati, i quali accettano la
carica. Gli stessi, seduta stante, eleggono Presidente MANUELA LANZONE e
SONIA RIGHI vice Presidente, che accettano le rispettive cariche.
Articolo 9) Per tutto quanto non espressamente previsto in questo atto, le
parti si richiamano alle vigenti disposizioni di legge in materia di associazioni. Le
spese del presente atto, conseguenti e dipendenti, sono a carico
dell’Associazione stessa.
Letto, confermato e sottoscritto in Milano (MI) il 20 giugno 2021:
Presidente: Manuela Lanzone
Vice Presidente: Sonia Righi
Articolo 1) È costituita l’Associazione Ricreativa Culturale “SYMPHONIA DEL RESPIRO”
con sede in Via Emilio Morosini n. 32 – 20135 Milano (MI); essa è retta dal presente statuto e
dalle vigenti norme di legge in materia.
Articolo 2) L’Associazione può svolgere attività ricreative e culturali nonché nei settori dello
sport; comprese quelle discipline ed attività di carattere educativo, pedagogico, e di
promozione sociale, oltre alle attività commerciali propedeutiche e/o collegate, rispettando
ovviamente i dettami delle leggi e dei regolamenti in vigore in materia di Associazioni.
L’Associazione si propone di divulgare e promuovere una serie di iniziative rivolte al benessere
individuale e sociale anche attraverso la ricerca, lo sviluppo e la pratica di varie discipline
olistiche e esoteriche, del Respiro Yogico, della Meditazione e della diffusione e conoscenza
dello Sciamanesimo Transculturale come espressione del nostro Sé e come esperienza
spirituale. La durata dell’Associazione è illimitata.
Articolo 3) In particolare l’Associazione si prefigge di:
promuovere una funzione educativa, didattica e di sensibilizzazione, riguardo ai
comportamenti più idonei per il raggiungimento o il mantenimento dello stato di benessere in
generale creando momenti di ritrovo e spazi aggregativi; organizzare corsi a carattere
didattico ed esperienziale, per promuovere il benessere fisico, psichico e spirituale in ambito
sportivo con la finalità di ottimizzare la performance, in ambito lavorativo anche come forma
di team building per ottimizzare la produttività e il lavoro di squadra; diffondere e divulgare la
conoscenza e la pratica di scienze e discipline olistiche, l’utilizzo di metodi di prevenzione e di
cura alternativi e non, con le finalità di liberare l’energia vitale, stimolare la crescita individuale,
operare al recupero ed al mantenimento della salute a livello fisico, psichico e spirituale, (ci si
riferisce ad esempio a tecniche e metodologie quali: il Respiro, la Meditazione, lo
Sciamanesimo Transculturale, Runologia, Counseling, Astrologia, Pranoterapia,
Cristalloterapia, Reiki e altre discipline simili); promuovere la pratica e la conoscenza di vari
metodi e discipline preventive e curative collegate al settore del benessere del corpo e della
psiche, in modo da stimolare le capacità di guarigione e di auto consapevolezza, con l’utilizzo
di diverse tecniche che coinvolgono l’alimentazione e la naturopatia; promuovere la
conoscenza e la divulgazione di terapie con il suono, utilizzando specifiche frequenze sonore
(come la musica a 432 Hz), Mantra, Bajan e Preghiere cantate, con la finalità di favorire
l’armonia interna tra corpo e mente; facilitare e sostenere lo sviluppo della persona nei diversi
ambiti della vita, affettiva, familiare, sociale, professionale; educare all’ascolto e
all’accoglienza di ciò che nutre e mette in circolo l’energia vitale e le risorse autentiche della
persona, per applicarle con successo nella vita personale e lavorativa; promuovere la salute
come benessere psicofisico, intesa come equilibrio del sistema corpo-mente-emozioni;
promuovere attività di formazione, di orientamento e counseling per favorire l’eccellenza nelle
relazioni personali e professionali, attraverso lo sviluppo del sé e delle abilità relazionali,
promuovendo inoltre percorsi di crescita personale, consulenze individuali, di gruppo, per
sistemi familiari, scolastici, etc., e formazione del personale a ciò orientato; studiare ed
applicare l’interazione delle forme di espressione creativa ed artistica, quali la musica, la
danza, il teatro, etc. e forme culturali quali l’alimentazione, l’educazione alimentare etc. per il
benessere della persona; svolgere attività di ricerca in nuove metodologie formative e di
sviluppo personale anche in collaborazione con Università, Scuola, soggetti pubblici e privati,
con finalità similari.
Articolo 4) Il numero dei Soci è illimitato. All’Associazione possono aderire tutti i cittadini di
ambo i sessi; tutti i Soci maggiorenni godono, al momento dell’ammissione, del diritto di
partecipazione alle Assemblee Sociali. La qualifica di Socio dà diritto a frequentare la sede
sociale ed eventuali sedi secondarie, secondo le modalità stabilite dal Consiglio Direttivo.
Articolo 5) Per essere ammessi a Socio è necessario presentare domanda di ammissione a
Socio al Consiglio Direttivo o alla persona da esso incaricata, anche verbalmente, dichiarando
di attenersi al presente Statuto ed alle deliberazioni degli Organi Sociali.
Articolo 6) La presentazione della domanda di ammissione, a discrezione del Consiglio
Direttivo dell’Associazione o alla persona da esso incaricata, anche verbalmente, dà diritto a
ricevere, anche immediatamente, la Tessera Sociale. All’atto del rilascio della Tessere Sociale
il richiedente, ad ogni effetto, acquisirà la qualifica di Socio per un intero anno sociale; non
sono ammessi Soci temporanei (come previsto dal comma 8 lettera c- art.148 del TUIR).
Nel caso la domanda venga respinta l’interessato potrà presentare ricorso sul quale si
pronuncia in via definitiva l’Assemblea Ordinaria. Le dimissioni da Socio vanno presentate per
iscritto al Consiglio Direttivo dell’Associazione. Sono Soci tutti coloro che partecipano alle
attività sociali dell’Associazione, previa iscrizione alla stessa. Possono far parte
dell’Associazione, in qualità di Soci, sia persone fisiche sia Enti e/o Associazioni come un unico
Socio, rappresentate dal legale rappresentante con un solo voto alle Assemblee Sociali.
La validità della qualità di Socio, efficacemente conseguita all’atto di presentazione della
domanda di ammissione, è subordinata all’accoglimento della domanda stessa da parte del
Consiglio Direttivo o di un suo incaricato (vedi articolo 5) e si considera tacitamente ratificata,
senza bisogno di apposita Assemblea, a meno che non si verifichi la mancata accettazione
motivata della domanda stessa entro il termine di 30 giorni dalla presentazione; tale periodo
di osservazione è previsto dal consiglio stesso. A tale mancata accettazione o, per meglio dire
espulsione del Socio, è ammesso appello all’Assemblea dei Soci. Nel caso di domande di
ammissione a Socio presentate da minorenni, le stesse dovranno essere controfirmate
dall’esercente la potestà parentale.
Lo status di Associato non crea altri diritti di partecipazione e, segnatamente, non crea quote
indivise di partecipazione trasmissibili a terzi, né per successione a titolo particolare né per
successione a titolo universale, né per atto tra vivi, né a causa di morte (come previsto dal
comma 8 lettera f- art.148 del TUIR).
Articolo 7) I Soci hanno diritto di frequentare i locali dell’Associazione ed eventuali sedi
secondarie e di partecipare alle attività organizzate dall’Associazione stessa con le modalità
stabilite di volta in volta dal Consiglio Direttivo.
Articolo 8) I Soci sono tenuti:
– al pagamento della Tessera Sociale;
– al pagamento delle eventuali quote e contributi sociali annuali, come ad es. la quota
annuale di iscrizione, o periodici in funzione alla partecipazione ad attività istituzionali
periodiche, necessari per la realizzazione delle attività organizzate, potendo così contribuire
al finanziamento vitale delle attività stesse;
– all’osservanza dello Statuto, degli eventuali regolamenti interni e delle deliberazioni prese
dagli Organi Sociali, comprese eventuali integrazioni della cassa sociale attraverso
versamenti di quote e contributi associativi straordinari.
Articolo 9) I Soci che cessano di appartenere all’Associazione, sono espulsi o radiati nei
seguenti casi:
– dimissioni volontarie;
– quando non ottemperino alle disposizioni del presente statuto, ai regolamenti interni o alle
deliberazioni prese dagli Organi Sociali;
– quando si rendono morosi nel pagamento della tessera e delle Quote Sociali senza
giustificato motivo;
– radiazione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti i Consiglio Direttivo,
pronunciata contro il Socio che commette azioni ritenute disonorevoli entro e fuori
dell’Associazione o che, con la sua condotta, costituisce ostacolo al buon andamento del
sodalizio o alla destabilizzazione della vita associativa;
– quando, in qualunque modo arrechino danni morali o materiali all’Associazione.
Il provvedimento del Consiglio Direttivo dovrà essere ratificato, alla prima occasione,
dall’Assemblea Ordinaria. L’Associato radiato non può essere più riammesso ad eccezione dei
Soci radiati per morosità, i quali potranno, dietro domanda, essere riammessi pagando una
nuova quota di iscrizione. Tale riammissione in ogni caso sarà deliberata dalla prima
Assemblea dei Soci.
Articolo 10) Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito:
– dal patrimonio mobiliare ed immobiliare di proprietà dell’Associazione;
– dai contributi di enti ed associazioni, erogazioni, donazioni, lasciti diversi, quote e contributi
associativi, proventi derivanti dalle attività organizzate dall’Associazione;
– da eventuali fondi di riserva.
All’Associazione è vietato distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione
comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione
stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte di legge (come
previsto dal comma 8 lettera a- art.148 del TUIR).
Articolo 11) Le somme versate per la tessera e per le quote sociali non sono rimborsabili in
nessun caso.
Articolo 12) Il rendiconto economico comprende l’esercizio sociale dal 1 gennaio al 31
dicembre di ogni anno e deve essere presentato dal Consiglio Direttivo all’assemblea entro il
30 aprile dell’anno successivo.
Il rendiconto economico deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare, in modo
corretto e veritiero, la situazione patrimoniale ed economico/finanziaria dell’Associazione
(come previsto dal comma 8 lettera d- art.148 del TUIR).
Articolo 13) L’Associazione è senza fini di lucro ed i proventi dell’attività non possono, in
nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette.
Il residuo attivo del rendiconto dovrà essere reinvestito nell’associazione stessa per gli scopi
istituzionali e/o per l’acquisto/rinnovo degli impianti, attrezzature, beni mobili ed immobili
necessari all’Associazione stessa, o utilizzato nei termini previsti dalle leggi in vigore in
materia.
Articolo 14) Le Assemblee dei Soci possono essere ordinarie e straordinarie.
L’Assemblea Ordinaria viene convocata ogni qualvolta se ne reputi la necessità per la delibera
di quanto sotto esposto:
– approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale;
– elegge il Consiglio Direttivo;
– procede alla nomina delle Cariche Sociali;
– elegge la commissione elettorale composta da almeno 3 membri che propone il nome dei
Soci candidati e controlla lo svolgimento delle elezioni;
– approva il rendiconto economico/finanziario consuntivo e l’eventuale preventivo;
– approva gli stanziamenti per iniziative previste dal presente statuto;
– delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale.
La convocazione dell’assemblea ordinaria avverrà minimo 8 giorni prima mediante affissione
di avviso nella sede dell’Associazione o comunicazione agli associati (come previsto dal
comma 8 lettera e- art.148 del TUIR). L’Assemblea deve essere convocata obbligatoriamente
almeno una volta all’anno, entro e non oltre il 30 giugno di ciascun anno, per l’approvazione
del rendiconto economico e finanziario, per la discussione sull’attività svolta e per la
programmazione delle attività future.
Spetta all’Assemblea deliberare in merito all’eventuale modifica dello Statuto e dei
regolamenti e alla nomina degli organi direttivi dell’Associazione.
Articolo 15) L’Assemblea Straordinaria è convocata:
– tutte le volte il Consiglio lo reputi necessario;
– ogni qualvolta ne faccia richiesta motivata almeno metà dei Soci.
L’Assemblea dovrà avere luogo entro 20 giorni dalla data in cui viene richiesta.
Articolo 16) In prima convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è
regolarmente costituita con la presenza di metà più uno dei Soci; in seconda convocazione
l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita qualunque sia il numero
degli intervenuti e delibera validamente a maggioranza assoluta dei voti dei Soci presenti su
tutte le questioni poste all’ordine del giorno.
Articolo 17) Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea generale dei Soci,
convocata in seduta straordinaria.
Lo scioglimento dell’Associazione, sempre con delibera dell’Assemblea generale dei Soci,
avviene anche quando dovesse venir meno il numero minimo dei componenti del Consiglio
Direttivo previsto dalla legge e non vi sia la rielezione in tempi ragionevoli dei membri del
Consiglio mancanti; in questo caso l’Associazione è costretta a cessare in quanto viene a
mancare l’Organo Direttivo vitale preposto al coordinamento e direzione delle attività
istituzionali.
L’Assemblea, all’atto dello scioglimento dell’Associazione, delibererà in merito alla
destinazione dell’eventuale residuo attivo del patrimonio dell’Associazione stessa. La
destinazione del patrimonio residuo avverrà a favore di altra associazione che persegua
finalità analoghe ovvero ai fini sportivi in conformità a quanto previsto dalla legge 289 / 2002
ed eventuali successive modificazioni, o nuove disposizioni legislative in materia (come
previsto dal comma 8 lettera b- art.148 del TUIR).
Articolo 18) Le votazioni possono avvenire per alzata di mano, od a scrutinio segreto. Alla
votazione possono partecipano tutti i presenti che abbiano la qualifica di Socio.
Articolo 19) L’Assemblea, tanto Ordinaria che Straordinaria, è presieduta da un Presidente
nominato dall’Assemblea stessa; le deliberazioni adottate dovranno essere riportate su
apposito libro dei verbali.
Articolo 20) Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di due membri, eletti dai Soci
Fondatori al momento della costituzione, o dall’Assemblea dei Soci che, nel proprio ambito,
nomina il Presidente, il Vicepresidente ed eventualmente il Segretario e fissa le mansioni
eventuali degli altri consiglieri in ordine all’attività svolta dall’Associazione per il
conseguimento dei propri fini istituzionali. E’ riconosciuto al Consiglio di cooptare altri membri
fino ad un massimo di un terzo dei suoi componenti. Le funzioni dei membri del Consiglio
Direttivo sono completamente gratuite e saranno rimborsate solo le spese inerenti
l’espletamento dell’incarico. Il Consiglio Direttivo rimane in carica quattro anni e i suoi
componenti sono rieleggibili o tacitamente ed automaticamente rinnovati qualora non si
convochi l’apposita Assemblea. Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza. In caso di
parità prevarrà il voto del Presidente.
Nel caso in cui uno o più dei componenti il Consiglio Direttivo sia chiamato, in virtù di proprie
competenze specifiche, a svolgere attività professionale a favore dell’Associazione, dovrà
essere retribuito solo per queste specifiche funzioni, fermo restando che nulla potrà essere
riconosciuto a fronte dell’attività di consigliere svolta.
Articolo 21) Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente almeno una volta all’anno e
straordinariamente ogni qualvolta lo ritenga necessario o ne facciano richiesta la metà più
uno dei consiglieri;
Articolo 22) Sono compiti del Consiglio Direttivo:
– redigere i programmi di attività sociale previsti dallo statuto sulla base delle linee approvate
dall’assemblea dei Soci;
– redigere il rendiconto economico/finanziario da sottoporre all’Assemblea dei Soci;
– fissare le date delle Assemblee Ordinarie dei Soci da indire almeno una volta all’anno e
convocare l’Assemblea Straordinaria dei Soci qualora lo reputi necessario o venga chiesto
dai Soci stessi;
– decidere sull’impiego del residuo del bilancio da sottoporre all’Assemblea;
– redigere gli eventuali regolamenti interni relativi all’attività;
– adottare, qualora si dovessero rendere necessari, i provvedimenti di radiazione verso i Soci;
– deliberare sulle ammissioni o meno dei nuovi Soci, qualora si verifichi tale necessità;
– favorire la partecipazione dei Soci all’attività dell’Associazione.
Nell’esercizio delle sue funzioni il Consiglio Direttivo può avvalersi di responsabili di
commissioni di lavoro da esso nominati. Detti responsabili possono partecipare alle riunioni
del Consiglio Direttivo con voto consultivo.
Articolo 23) Il Presidente rappresenta l’Associazione a tutti gli effetti di fronte a terzi e in
giudizio, ne ha la Rappresentanza Legale e la Firma Sociale.
Il Presidente ha la responsabilità generale della conduzione e del buon andamento degli affari
sociali. Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l’Associazione sia nei
riguardi dei Soci che dei terzi e può aprire e gestire, anche a firma singola, Conti Correnti. Il
Presidente sovrintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni dell’Assemblea del
Consiglio Direttivo. Il Presidente può delegare ad uno o più consiglieri parte dei suoi compiti,
in via transitoria o permanente. In caso il Presidente sia impedito per qualsiasi causa
all’esercizio delle proprie funzioni lo stesso viene sostituito dal Vicepresidente in ogni sua
attribuzione.
Articolo 24) In caso di scioglimento l’Assemblea delibera sulla destinazione del patrimonio
residuo (se presente), dedotte le passività (debiti residui ed obbligazioni varie in capo
all’Associazione), per uno o più scopi stabiliti dal presente Statuto (vedi Articolo 17) e
comunque ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità legge (come
previsto dal comma 8 lettera b- art.148 del TUIR).
Articolo 25) Si stabilisce che l’Associazione si affilia ad uno o più Enti riconosciuti dal
Ministero dell’Interno e ne riconosce e si conforma ai loro Statuti, Norme e Regolamenti.
Articolo 26) Per qualunque controversia sorgesse in dipendenza dalla esecuzione o
interpretazione del presente Statuto e che possa formare oggetto di contenzioso, i Soci si
impegnano a non aderire ad altra autorità oltre all’Assemblea dei Soci, compresa quella
giudiziaria.
Articolo 27) Per tutto quanto non è previsto dal presente Statuto si fa rinvio alle norme di
legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano, alle leggi speciali sulle
associazioni.
Letto, confermato e sottoscritto in Milano (MI) il 20 giugno 2021:
Presidente: Manuela Lanzone
Vice Presidente: Sonia Righi
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